Istruzioni per Dottorandi

La normativa che disciplina il corso di dottorato è contenuta nel Regolamento di disciplina del Dottorato di ricerca (DR/2024/1364 del 11/04/2024). Di seguito viene elencata una serie di FAQ con le relative risposte. Per qualsiasi approfondimento e per ulteriori richieste scrivere a dottorato_mmbm@unina.it oppure contattare il coordinatore.

 

 

FONDI DI RICERCA: come usufruire dei fondi destinati alle attività di ricerca dei dottorandi?

Una mail viene inviata dalla segreteria del corso all'inizio di ogni ciclo di dottorato allorché i fondi si rendono disponibili. In ogni caso, per utilizzare i fondi è necessario inviare una richiesta (utilizzando il "Modello per fruizione budget Dottorato" allegato) a dottorato_mmbm@unina.it. Una volta la spesa sia stata autorizzata vanno seguite le normali procedure del Dipartimento per l'acquisto di materiali oppure quelle per il rimborso di missioni.

 

 

PUBBLICAZIONI SCIENTIFICHE: dove catalogare i propri articoli scientifici?

IRIS (https://www.iris.unina.it) è il catalogo delle pubblicazioni scientifiche del nostro Ateneo, essenziale per tutte le procedure di valutazione della produzione scientifica. Ai dottorandi è fatta richiesta di verificare periodicamente la presenza delle Schede delle proprie pubblicazioni scientifiche in IRIS. A questo scopo, è sufficiente effettuare il LOGIN con le proprie credenziali istituzionali in https://www.iris.unina.it e verificare le pubblicazioni nel "Desktop prodotti". Qualora una o più pubblicazioni risultassero assenti sarà sufficiente trasmetterne gli estremi bibliografici (DOI, PMID, ID Scopus) a dottorato_mmbm@unina.it e la segreteria provvederà al loro inserimento.

 

 

TESI: come preparare la Tesi?

Il titolo di Dottore di ricerca si consegue all'atto del superamento dell'esame finale a seguito della positiva valutazione di una tesi di ricerca che contribuisca all'avanzamento delle conoscenze o delle metodologie nel campo di indagine prescelto. La Tesi va redatta in lingua inglese seguendo le istruzioni allegate preparate dal collegio dei docenti. Le Tesi vengono pubblicate nell'archivio open-access dell'Ateneo. Previa autorizzazione del collegio dei docenti, possono essere rese indisponibili, eventualmente anche fissando un limite temporale, parti della tesi in relazione all'utilizzo di dati tutelati da segreto industriale o nei casi di pubblicazioni in fase di sottomissione, ai sensi della normativa vigente in materia (Art. 24 del Regolamento di disciplina del Dottorato di ricerca, DR/2022/2015 del 16/05/2022). A questo scopo al momento della trasmissione della Tesi alla segreteria del corso, il dottorando deve trasmettere la relativa richiesta di embargo allegata.

 

 

MOBILITÀ VERSO ISTITUZIONI DI RICERCA ITALIANE: come pianificare un periodo di ricerca in Italia in istituzioni diverse da quella di afferenza del corso?

Per trascorrere un periodo di attività di ricerca presso istituzioni italiane, che sia concordato con il proprio supervisore e necessario per completare la propria formazione, va inviato il "Modulo per Richiesta autorizzazione Italia" (allegato) opportunamente compilato a dottorato_mmbm@unina.it. La Segreteria del corso provvederà a trasmettere l'autorizzazione all' Ufficio Dottorato, Assegni e Borse di Studio.

 

 

MOBILITÀ INTERNAZIONALE: come pianificare un periodo di ricerca all'estero?

Tipicamente durante il corso, ciascun dottorando svolge un periodo, concordato con il proprio supervisore, di almeno 3 mesi (in genere 6 mesi) in un laboratorio all'estero per completare la propria formazione. Per il periodo di attività di ricerca svolta all'estero, la borsa di studio è incrementata del cinquanta per cento, per un periodo non superiore, complessivamente, a dodici mesi (Art. 16, comma 3 del Regolamento di disciplina del Dottorato di ricerca, DR/2022/2015 del 16/05/2022). Per periodi fino a sei mesi è sufficiente l'autorizzazione del coordinatore; per periodi superiori è richiesta l'autorizzazione del collegio dei docenti. Per richiedere tali autorizzazioni, è necessario trasmettere il "Modulo per Richiesta autorizzazione Estero" (allegato) opportunamente compilato a dottorato_mmbm@unina.it. La Segreteria del corso provvederà a trasmettere l'autorizzazione all' Ufficio Dottorato, Assegni e Borse di Studio. Una volta all'estero, il dottorando dovrà mandare, entro il 5 di ogni mese, un attestato di frequenza (seguendo il modello allegato) all' Ufficio Dottorato, Assegni e Borse di Studio (dottric@unina.it).

 

A titolo esemplificativo, di seguito sono elencate una serie di possibilità per richiedere fondi di ricerca per mobilità internazionale. Per informazioni più dettagliate, gli interessati sono invitati a fare riferimento agli specifici siti web.

 

Borse di studio AIRC per l'estero per la ricerca sul cancro

AIRC mette a disposizione borse di studio annuali e biennali per giovani ricercatori che desiderano fare un'esperienza di formazione all'estero. A partire dal 2022 le borse di studio per l'estero sono differenziate oltre che per la durata anche per lo stadio di carriera, a seconda che i ricercatori abbiano già conseguito o no un dottorato. I bandi sono pubblicati tipicamente in primavera e possono essere consultati direttamente sul sito dell'AIRC

 

Borse EMBO per mobilità di breve durata

Le borse EMBO "Scientific Exchange Grants" finanziano scambi di ricerca tra laboratori di diversi paesi per ricercatori in qualunque fase della loro carriera di durata fino a tre mesi. Le borse sono intese a facilitare le collaborazioni con gruppi di ricerca con competenze, tecniche o infrastrutture non disponibili nel laboratorio del richiedente. Coprono i costi di viaggio e di soggiorno del borsista. Gli EMBO Scientific Exchange Grants erano precedentemente chiamati EMBO Short-Term Fellowships. Non vi sono deadline ed è suggerito applicare almeno 3 mesi prima del periodo programmato. Le informazioni sono disponibili sul sito EMBO.

 

Borse di studio Fulbright

Le borse Fullbright sono riservate a cittadini italiani:

  • Laureati (Laurea Triennale, Laurea Magistrale o Laurea Ciclo Unico compresi i laureati DAMS;
  • Diplomati AFAM dalle Accademie d'Arte o Musica;
  • Assegnisti di ricerca, ricercatori universitari, professori associati, professori a contratto, studiosi indipendenti.

Requisito di partecipazione ai concorsi Fulbright è un'ottima conoscenza certificata della lingua inglese. Le borse includono le spese di viaggio tra l'Italia e gli Stati Uniti e la copertura medico assicurativa finanziata dal Governo degli Stati Uniti. Le informazioni sono disponibili sul sito Fullbright.

 

 

Borse ERASMUS+

Come destinazione per queste borse è necessario scegliere solo tra le sedi riportate nella tabella degli accordi attualmente attivi per il proprio Dipartimento di afferenza. Per stipulare nuovi accordi Erasmus, i Professori interessati dovranno far pervenire il modulo di stipula di accordo bilaterale, compilato e firmato dall'Università estera partner, all'Ufficio Relazioni Internazionali entro il 15 ottobre di ogni anno; il modulo e le informazioni sono riportati nella pagina del portale di Ateneo dedicata ai progetti Erasmus, sotto la voce "Erasmus+ Programme - Bilateral Inter-Institutional Agreement 2021-2027". La durata del soggiorno di studi all'estero può variare da 5 a 30 giorni, per mobilità brevi, o da 2 a 9 mesi per mobilità lunghe. Il periodo di studio deve essere svolto fra il 1 giugno dell'anno in corso e il 30 settembre dell'anno successivo. Le modalità per l'inoltro della domanda di partecipazione sono descritte nei bandi annuali. Per informazioni più dettagliate gli interessati sono invitati a consultare la pagina dedicata ERASMUS sul portale dell'Ateneo

 

 

Borse ERASMUS traineeship

I candidati devono individuare autonomamente l'ente ospitante. A titolo esemplificativo si possono utilizzare i seguenti strumenti:

• Università con cui la Federico II ha stipulato accordi Erasmus a fini di studio;

• pagine Erasmus dei Dipartimenti;

• registrazione alla piattaforma www.erasmusintern.org - Accedendo alla sezione "sign up" e spuntando l'opzione "I'm looking for an internship", sarà infatti possibile creare un proprio profilo e cercare l'impresa/organizzazione che meglio risponda ai propri obiettivi di carriera accademica e di futura realizzazione professionale;

• accesso ad altre banche dati dell'Università;

• qualsiasi fonte e/o strumento di ricerca;

• il sito http://www.eaecnet.com accedendo alla sezione International Internships in cui vengono regolarmente pubblicate vacancies per tirocini all'estero.

Gli studenti vincitori, una volta individuato l'ente ospitante, dovranno concordare prima della partenza, un piano di lavoro/tirocinio chiaramente definito (learning agreement for traineeship - LAT). Il learning agreement for traineeship, approvato dal Delegato Erasmus di Dipartimento (o da altro supervisore individuato dal Dipartimento) e dall'ente ospitante dovrà essere inviato all'Ufficio Erasmus+ e Mobilità Internazionale, secondo le istruzioni, entro 20 giorni precedenti la data prevista per la partenza. Al termine del periodo di tirocinio, l'Ente ospitante dovrà rilasciare allo studente un attestato debitamente firmato con i risultati conseguiti (Traineeship Certificate) che va inoltrato come specificato sul portale dell'Ateneo. La durata del soggiorno di studi all'estero può variare da 5 a 30 giorni, per mobilità brevi, o da 2 a 9 mesi per mobilità lunghe. Ulteriori indicazioni sul periodo in cui la mobilità deve essere svolta sono inserite nei bandi annuali. Per informazioni più dettagliate gli interessati sono invitati a consultare la pagina dedicata ERASMUS sul portale dell'Ateneo

 

Borse CIB

Il CIB (Consorzio Interuniversitario di Biotecnologie) eroga contributi finanziari in favore di giovani ricercatori che operano presso le Università consorziate per soggiorni di studio e di ricerca in Italia ed all'estero. Per informazioni: https://www.cibiotech.it/bandi/#borse-azioni.

 

Doctor Europaeus

L'attestazione di Doctor Europaeus è una certificazione aggiuntiva al titolo di Dottore di ricerca introdotta nel 1992 dalla Confederazione delle Conferenze dei Rettori dell'Unione Europea per la spendibilità in ambito europeo dei diversi titoli nazionali. Non è un titolo accademico con valore sovranazionale né un titolo conferito da istituzioni internazionali. La certificazione è disciplinata dall'Art. 25 del Regolamento di Dottorato. Il dottorando interessato al rilascio della certificazione di Doctor Europaeus può farne richiesta (usando il modello allegato) al Coordinatore per la delibera del Collegio dei Docenti.